martedì 6 dicembre 2016

Referendum, ora che abbiamo vinto ci occupiamo di chi non arriva a fine mese?

Mi hanno insegnato che i progressisti, prima di tutto, si occupano della gente.
Il movimento progressista in Italia ha una doppia natura: c’è chi è convinto che il centro dell’iniziativa debba essere parlamentare ed elettorale: dobbiamo vincere i referendum e le elezioni e avere quindi il potere per cambiare le cose.
Una minoranza invece crede nella centralità dell’azione diretta. Le battaglie principali si conducono laddove c’è gente in difficoltà e dove si possono sviluppare le opportunità culturali, di vita e di lavoro.

Renzi, come Berlusconi è riuscito a fare un grande gioco di prestigio: diventare il centro del mondo. La maggioranza delle energie dell’opposizione progressista sono state spese per attaccare Renzi.
Siamo di fronte a due visioni diverse. L’Italia è malata e i progressisti sono divisi sulla cura migliore. Ci sono due modi per curare un’infezione: da una parte si attaccano i batteri con gli antibiotici, dall’altra si cerca di riequilibrare l’organismo migliorando la dieta, l’atteggiamento mentale e la qualità della vita e aumentando l’attività fisica. Gli antibiotici possono ottenere risultati ottimi, come possono farlo le buone leggi. Ma se non si lavora sulle cause della debolezza che ha permesso ai batteri malvagi di attaccare le cellule, non si ottiene uno stato di salute soddisfacente, non si restituisce all’organismo la capacità di mantenersi in equilibrio e difendersi naturalmente dalle infezioni.


Mi hanno insegnato che i progressisti, prima di tutto, si occupano della gente.
Il movimento progressista in Italia ha una doppia natura: c’è chi è convinto che il centro dell’iniziativa debba essere parlamentare ed elettorale: dobbiamo vincere i referendum e le elezioni e avere quindi il potere per cambiare le cose.
Una minoranza invece crede nella centralità dell’azione diretta. Le battaglie principali si conducono laddove c’è gente in difficoltà e dove si possono sviluppare le opportunità culturali, di vita e di lavoro.

Renzi, come Berlusconi è riuscito a fare un grande gioco di prestigio: diventare il centro del mondo. La maggioranza delle energie dell’opposizione progressista sono state spese per attaccare Renzi.
Siamo di fronte a due visioni diverse. L’Italia è malata e i progressisti sono divisi sulla cura migliore. Ci sono due modi per curare un’infezione: da una parte si attaccano i batteri con gli antibiotici, dall’altra si cerca di riequilibrare l’organismo migliorando la dieta, l’atteggiamento mentale e la qualità della vita e aumentando l’attività fisica. Gli antibiotici possono ottenere risultati ottimi, come possono farlo le buone leggi. Ma se non si lavora sulle cause della debolezza che ha permesso ai batteri malvagi di attaccare le cellule, non si ottiene uno stato di salute soddisfacente, non si restituisce all’organismo la capacità di mantenersi in equilibrio e difendersi naturalmente dalle infezioni.

Nessun commento:

Posta un commento